Yamato video

 
 

Approfondimenti

Non chiamatelo Robottino

Ha attraversato oltre cinquant’anni di storia dell’uomo con quella sua aria innocente e perbene, Astro Boy (al secolo Tetsuwan Atom), rischiando ogni volta la propria corazza per salvare il mondo. Gli spettatori americani che per primi videro la serie animata negli anni Sessanta sulla rete NBC, a ogni puntata si sentivano domandare: «Chi è Astro Boy? Da dove viene Astro Boy?». Perbacco, nessuno realmente lo sapeva (e con Walt Disney certo non aveva stretta parentela).
Quindi, seguiva l’epica marcia della sigla composta da Tatsuo Takai, ma con parole yankee, e tutto sprofondava in un asettico futuro dove personaggi in bianco e nero occupavano la scena con la stessa grazia degli altri colleghi animati. Molti di quegli stessi spettatori dovettero farselo ripetere due volte che la serie era prodotta in Giappone: i cartelli di chiusura avvertivano chiaramente “scritto e diretto da Fred Ladd”, ma poco sopra ci stava un chiarificatore “soggetto creato da Osamu Tezuka”.
negli stessi anni, la messa in onda di Astro Boy era vissuta con entusiasmo selvaggio dal pubblico giapponese e non c’erano dubbi su chi ne fosse l’autore. Già da dieci anni il fumetto di Tezuka infatti era una delle letture predilette dei ragazzini e per la Tv nipponica era tutt’altro che un personaggio sconosciuto, considerata la sua apparizione in uno spettacolo per bambini nel 1957 su Tokyo Tv, presenziando due anni dopo alla nascita di un’altra rete, la Fuji Television, con un programma ispirato al fumetto.
Nei verbali coscienziosi affidati alle sue memorie, il dio dei manga ha sempre detto di aver inventato Astro Boy per farne un Pinocchio del ventunesimo secolo (sarà un caso se nella serie animata del ‘63 il proprietario del circo a cui il piccolo robot viene venduto dal padre Tenma, ha l’aspetto del celebre Grillo Parlante disneyano con tuba, coda da pinguino e scarpe con le ghette?). Sognava un personaggio che sapesse affacciarsi al mondo dei manga proponendo una visione pacifista di se stesso, per niente insolita (di robot la cultura fumettistica del periodo possedeva più di un esemplare), ma amichevole nei confronti dei giovani lettori. Probabilmente la pagina più riuscita di science fiction, rispetto ai fumetti realizzati nel 1948 con Metropolis.
La prima apparizione avviene in Atom Tenshi fumetto apparso sulle pagine di Shonen nell’aprile 1951. Il protagonista è un altro, Atom ha un ruolo secondario e già rivela di possedere sette particolari abilità (per esempio: volare in cielo facendo dei suoi piedini un motore a propulsione, usare i suoi occhi come fari nella notte). Al pubblico piace, e subito Tezuka è invitato a creare nuove storie con quel personaggio. Il debutto ufficiale di Tetsuwan Atom è fissato per l’aprile dell’anno dopo, la serie chiuderà soltanto nel 1968. Il disegnatore giapponese era stato particolarmente abile a raccontare la “nuova” storia del suo robot: il giovane Tobio muore in un incidente stradale e il padre Tenma, valente scienziato, straziato dal dolore decide di costruire un sostituto artificiale del figlio sul quale potrà vegliare meglio che in passato: lo chiama Astro Boy. Peccato che il nuovo arrivato non cresca come tutti i ragazzini normali, diventando un peso per il dottor Tenma, il quale in preda al disprezzo lo cede al proprietario di un circo dove i robot si affrontano per il diletto degli spettatori. Ma il nostro piccolo eroe non è tagliato per i combattimenti e viene liberato dalla prigionia grazie all’intervento del dottor Ochanomizu, sotto le cui cure Astro Boy godrà di una educazione e una vera famiglia. Fare l’eroe e salvare il mondo portando un messaggio di speranza e ottimismo all’umanità è il prezzo da pagare per restare sulle pagine di Shonen, diventando l’eroe a tempo pieno dei ragazzini giapponesi.
Un anno dopo aver fondato il suo studio d’animazione (quello che diventerà il celebre Mushi Production), Tezuka inizia a realizzare il pilot della serie Tetsuwan Atom nel settembre 1962, senza ancora sapere di star gettando le basi della nascente industria del cartoon del Sol Levante. È un periodo di intenso lavoro per lui e il suo staff: il cortometraggio Aru Machikado no Monogatari (Storie di un angolo di strada, 1962) è appena stato completato e Tezuka ha ancora un mese per terminare l’episodio di Astro Boy da mostrare ai dirigenti di Fuji Television. Il regista Rintaro (Capitan Harlock) ricorda quel mese di settembre come il periodo più avvincente della sua giovane carriera nell’animazione. Nessuno, Tezuka compreso, aveva esperienza nella produzione di un cartoon per la televisione (ossia 30 minuti di filmato da consegnare ogni settimana), ma nonostante la perplessità di colleghi come Eiichi Yamamoto che remavano contro, il lavoro su AstroBoy proseguì all’insegna di intere nottate passate a disegnare. Se Tezuka si appisolava un secondo, gli animatori correvano a svegliarlo invitandolo a terminare i disegni. Nessuno sapeva l’odissea produttiva che li attendeva. Infatti Fuji Television darà presto semaforo verde alla produzione della serie, fissando il debutto per il primo gennaio 1963: l’alba della storia degli anime giapponesi. Qualche mese più tardi, Osamu Tezuka se ne vola negli Stati Uniti a presentare il suo lavoro. La rete NBC ordina 52 episodi della serie, ma per ovvie ragioni Astro Boy viene rimaneggiato e ritoccato da Fred Ladd («Occorreva farlo per limare certe scene di violenza e non impressionare il pubblico più giovane», dirà).
Si può dire che era nata una stella. Nella cultura giapponese il personaggio creato da Tezuka è un piccolo eroe nazionale, il primo vero conquistatore d’America. Oggi Astro Boy potrebbe perfino aizzare i patiti della terminologia otaku: con la sua aria innocente e perbene è un perfetto personaggio kawaii (cariino!) in un’ottica di pensiero dove i robot in genere hanno volti implacabili e di ghiaccio.
L’interesse nei suoi confronti naturalmente non è mai scemato. Dopo una nuova serie animata prodotta nel 2003 da Tezuka Productions con Chiaki J. Konaka (lo sceneggiatore di serial experiments lain) a redigere gli script per modernizzare storia e tematiche, Astro Boy è atteso per il 2009. Lo studio Imagi Animation – con sede a Hong Kong e cervelli pensanti disseminati fra Tokyo e Los Angeles – ha in cantiere un sontuoso film di animazione in 3D che promette di fare scintille: il miglior regalo per ricordare i vent’anni della morte del suo papà.
 
© Tezuka Productions

 
 
On Air - scopri i programmi Yamato in TV

MAN-GA - SKY 149

L'Uomo Tigre

dal lunedě al venerdě dalle 23:15 in replica: da lun a ven 04:50 sab 06:00 - 06:25 - 06:55 - 02:30 - 03:00 dom 06:00 - 06:25 - 02:00 - 02:30 - 03:00 Man-ga's Collection: Giovedě dalle 10:10 (4 episodi)

MAN-GA - SKY 149

Dancouga - 1^TV

Attualmente non in programmazione

MAN-GA - SKY 149

Nadia - Il mistero della pietra azzurra

Dal lunedě al venerdě dalle 18:05 in replica: da lun a ven 01:35 - 03:55 - 06:55 sab 09:40 - 10:10 dom 09:15 - 09:40 - 10:10 Man-ga's Collection: Martedě dalle 10:10 (4 episodi)

MAN-GA - SKY 149

D'Artagnan e i Moschettieri del Re

Dal lunedě al venerdě dalle 17:40 in replica: dal lun al ven 01:05 - 06:25 - 12:00 sab 19:00 - 19:30 dom 18:35 - 19:00 - 19:30

MAN-GA - SKY 149

City Hunter - Serie tv

Dal lunedě al venerdě dalle 21:20 in replica: dal lun al ven 03:00 sab 14:20 - 14:50 - 15:20 dom 13:55 - 14:20

MAN-GA - SKY 149

Welcome to the NHK

Dal lunedě al venerdě dalle 21:50 in replica: da lun a ven 03:30 - 07:20 - 14:20 sab 20:00 - 20:25 - 20:55 dom 20:00 - 20:25

RAI 4 - DTT

Tokyo Magnitude 8.0

Attualmente non in programmazione

MAN-GA - SKY 149

Capeta

Dal lunedě al venerdě dalle 22:20 in replica: da lun a ven 09:40 - 17:10 sab 09:40 - 10:10 dom 09:15 - 09:40 - 10:10

MAN-GA - SKY 149

Maison Ikkoku - Cara dolce Kyoko

Dal lunedě al venerdě dalle 19:00 in replica: dal lun al ven 00:10 - 09:15 - 13:55 sab 08:45 - 09:15 dom 07:50 - 08:20 - 08:45

MAN-GA - SKY 149

Mimě e la nazionale di pallavolo

Dal lunedě al venerdě dalle 19:30 in replica: da lun a ven 22:45 - 13:00 sab 17:10 - 17:40 dom 15:45 - 16:15 - 16:40 Man-ga's Collection: Mecoledě dalle 10:10 (4 episodi)

MAN-GA - SKY 149

Ransie la strega

Dal lunedě al venerdě dalle 18:05 in replica: da lun a ven 00:40 - 03:55 - 06:55 sab 17:10 - 17:40 dom 15:45 - 16:15 - 16:40

 

About us - 2

 

Yamato S.r.l. Via L. Palazzi 5, 20124 Milano - P Iva 02150860969